Bari e provincia si preparano al secondo lockdown commerciale, sul modello di Pasqua e Pasquetta, per sabato 25, domenica 26 aprile e per venerdì 1 maggio. Tutto chiuso, tranne farmacie, parafarmacie ed edicole. Il sindaco Antonio Decaro è al lavoro per l’ordinanza che non è stata ancora firmata ma che, secondo quanto raccolto, potrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni.

Saranno consentiti gli acquisti di pesce o carne, ma solo a domicilio e fatti su ordinazione alle piccole attività di vicinato: serrande dunque chiuse per tutti gli alimentari, senza esitazioni. Se ristoranti, locande o trattorie vorranno organizzare lo speciale menù delle feste, avranno il permesso di consegnare i pasti a casa, lasciando (ovviamente) invariato il divieto all’asporto. Sarà l’ultimo sforzo chiesto alla cittadinanza e alla popolazione prima delle riaperture graduali dal 4 maggio.