Il Ministero dell’Interno ha precisato che un solo genitore per volta può accompagnare i figli a fare una passeggiata nelle vicinanze della propria abitazione, rispettando gli obblighi imposti dal decreto governativo per fronteggiare l’epidemia da Coronavirus.

L’attività motoria consentita non riguarda solo quella sportiva, come lo jogging, ma anche una semplice camminata in un massimo di 200 metri dalla residenza. Il Viminale ha fatto anche sapere che gli organi di polizia saranno informati in merito, evitando quindi che vengano elevate multe ai genitori che portano a spasso i propri piccoli.

In molti hanno chiesto chiarimento in merito rispetto alle uscite consentite, come Bari Eco City che ha inviato una nota al Prefetto dopo che alcuni genitori hanno avuto una sanzione per aver portato in giro i propri figli.

La precisazione ha però diviso l’Italia. Se da una parte alcune famiglie ritengono sia utile poter fare uscire i bambini, ma anche gli anziani, per fare una passeggiata, c’è chi invece lo vede solo ed esclusivamente come un pretesto per non rispettare l’invito a restare a casa portando al conseguente assembramento. La paura è che gli stessi bambini possano toccare superfici contaminate propagando così il virus.