L’emergenza del coronavirus sta provocando danni ingenti all’intero sistema economico italiano. Il settore del turismo, con migliaia di disdette e cancellazioni, è sicuramente tra i più colpiti, ma importanti perdite si registrano anche in altri settori e in generale in quello della ristorazione.
Ristoranti semi vuoti e altri che iniziano a chiudere baracca. Alcune attività però sono riuscite ad invertire il trand negativo e a trarre beneficio da questo clima di ansi generale, potenziando i servizi di food delivery, aumentando in maniera significativa le consegne a domicilio.
“Le prenotazioni non mancano, ma abbiamo intensificato i servizi di consegna – racconta Giuseppe Girone, titolare del Ghiotto -. La cucina è stata potenziata, abbiamo aumentato anche il numero dei fattorini per il delivery, in modo da dare la possibilità alle persone che non possono uscire, di ordinare a casa un pasto o un panzerotto appena sfornato”.
Neppure la sospensione delle attività didattiche sembra aver avuto contraccolpi sulla voglia dei baresi di ricevere il pasto a domicilio.
