Walter e Sonia Lavopa, 30 e 36 anni, sono due commercianti di Adelfia. I loro negozi, “Cantiere 26” e “Smile”, sono uno di fronte all’altro su corso Vittorio Emanuele, ma alla stregua di chiunque altro sono rinchiusi in casa e stanno pensando a come superare la crisi economica, inevitabile dopo questo tsunami.

Valter e Sonia sono giovani, ma soprattutto generosi. Vendono abbigliamento e accessori di moda, quindi stagionali. Hanno scelto di non cedere agli stocchisti la merce invernale, ma di metterla in vendita online sui loro profili Instagram (@cantiere_ventisei @smile_adelfia).

L’intero ricavato della vendita dei prodotti, comprese le mascherine (accessorio non utile a evitare il contagio) sarà devoluto per l’acquisto di dispositivi di sicurezza da destinare al personale degli ospedali baresi. Medici, infermieri, ma anche ausiliari e operatori socio sanitari, infatti, non ne ricevono abbastanza nonostante tutte le rassicurazioni diffuse a mezzo stampa.

“Non possiamo restare fermi in questo momento in cui l’Italia è in ginocchio – spiega Walter -. Dobbiamo sempre trovare la forza di pensare a chi sta peggio di noi, in questo caso a quanti si stanno facendo in quattro per salvare la vita dei nostri cari più fragili ed esposti al coronavirus”. Da questa considerazione la voglia di coinvolgere i colleghi commercianti, di Adelfia e di qualunque altra parte del Barese vogliano aderire alla raccolta fondi da destinare all’acquisto di dispositivi di sicurezza per il personale degli ospedali della Asl Bari.

A farsi da garante dell’iniziativa è il responsabile dell’Ufca della Asl Bari, Felice Sapaccavento, uno dei primi ad averci messo la faccia per chiedere agli italiani di restare a casa. “Sarà un piacere andare insieme a Walter, Sonia e chiunque voglia unirsi a noi per andare a versare la cifra che avremo saputo raccogliere – spiega Spaccavento -. Spero che altri commercianti possano aderire per essere efficaci. Non avete idea di quale boccata d’ossigeno sarebbe per tutto il personale ospedaliero. Chiunque voglia donare diversamente, può farlo anche donando attraverso il codice iban del Servizio Tesoreria Asl Bari IT57X0542404297000000000202, scrivendo come causale della donazione: acquisto apparecchiature elettromedicali, materiale di consumo e/o quant’altro necessario per EMERGENZA COVID-19. Mi occuperò personalmente di sapere in che modo saranno spesi i soldi raccolti attraverso l’iniziativa “.