Almeno 11 i casi di positività confermati al Don Guanella, centro per anziani di Bari. Il numero potrebbe salire dopo la visita odierna della ASL che ha eseguito altri tamponi.

A far scoprire il focolaio è stata la morte di un ottantacinquenne, ricoverato qualche giorno fa e risultato positivo al COVID-19. Positivi anche due sacerdoti, tra cui il direttore sanitario della struttura Don Santino.

Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per fare chiarezza sulla situazione attuale del centro, dopo le sollecitazioni da parte dei parenti degli ospiti che lamentano a gran voce, come i vertici della stessa struttura, la mancanza di tamponi per verificare il diffondersi del contagio. Inoltre gran parte del personale, tra cui addetti alla pulizia e ai pasti, ha deciso di mettersi in quarantena.

“Io sto bene. Oggi l’ASL è venuta qui, la procedura è nota a tutti. Possono essere effettuati i tamponi solo a chi presenta sintomi – spiega Don Santino -. Stiamo lavorando, stiamo facendo di tutto per assistere gli anziani. Sono divisi ormai per piani e quelli positivi sono in un’aula separata del centro. Stanno bene”.

“I casi confermati rimangono 11, in attesa dei nuovi risultati – dichiara il Direttore Sanitario del Don Guanella -. Stiamo facendo di tutto anche per garantire il servizio, per non far mancare il personale. Anzi, sono di più di quelli che dovrebbero essere. Materiale di protezione ce n’è. Tutti lavorano con tute, mascherine e altro”.