Le principali aziende della Gdo, grande distribuzione organizzata, del Mezzogiorno hanno deciso di chiudere domenica 22 e 29 marzo i propri punti vendita per tutelare la salute dei lavoratori e della clientela.

Questo ha spinto migliaia di persone quest’oggi ad un vero e proprio assalto di massa ai supermercati. Code interminabili fino ai parcheggi che hanno riguardato tutti i punti vendita di ogni tipo. Grandi e piccoli.

I supermercati Eurospin e Lidl sono stati invasi. Stessa sorte per la Coop che ha poi deciso di sospendere l’iniziativa promozionale del buono di 5 euro spendibile dal 23 al 29 marzo. Assembramenti di gente per strada si sono registrati anche davanti ai punti vendita più piccoli, con code sul marciapiede o addirittura su quelli limitrofi, come capitato su Via Brigata Regina.

“Ho rinunciato dopo aver girato tutta la città in cerca di fortuna” – racconta un testimone. La situazione desta particolare preoccupazione e in più di un’occasione è stato necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine per riportare la situazione all’ordine.

Gli agenti hanno anche spiegato, come detto da Angelo Borrelli durante la consueta conferenza stampa pomeridiana dalla sede della Protezione Civile a Roma, che non c’è il rischio chiusura dei supermercati nel fine settimana, salvo fatto appunto chi ha lo ha scelto autonomamente.