Gaetano Amenta, 55 anni, siciliano d’origine, da circa un decennio si è trasferito a Conversano. Tano, così lo chiamano gli amici, è l’esempio concreto di come si possa effettivamente cambiare vita dopo aver commesso tanti errori, rischiando di perdere tutto. Tano è stato un fuorilegge, ma a un certo punto della vita, quando si è reso conto di avere solo due alternative: restare solo in galera o restare solo in una bara. A quel punto ha deciso di cambiare rotta. Tano è riuscito a liberarsi del passato, diventando un esempio per tanti che non hanno avuto il suo stesso coraggio. Gli amici del circolo di Conversano che Tano frequenta lo hanno voluto ringraziare consegnandogli una targa. Si dice che la gratitudine non sia di questo mondo, ma evidentemente ci sono piccole e sconosciute eccezioni che ci rendono capaci di affrontare anche le situazioni più complicate. Tano al tempo degli abbracci, quando il coronavirus non era ancora un’emergenza e ci si poteva dimostrare affetto senza limiti, guanti e mascherine.