Immagini che fanno venire i brividi: strade deserte, locali spenti, serrande abbassate, uno scenario post apocalittico in cui però non c’è stata la temuta esplosione atomica. Come se tutto si fosse improvvisamente “congelato”, paralizzato.

Bari, come tutte le altre città italiane, ha chiuso i battenti per fronteggiare l’avanzata del coronovirus. I casi in città quasi non si contano più e presto, prestissimo, ne usciranno molti altri. Ieri alle 19:30 l’obiettivo del cameraman Antonio De Fano ha immortalato una realtà che più reale di così non si può.