Le principali aziende metalmeccaniche della zona industriale di Bari sospenderanno l’attività produttiva fino al 3 aprile, in seguito al nuovo decreto governativo emanato per l’emergenza sanitaria del coronavirus. Coinvolte Bosch, Oerlikon Graziano, Magneti Marelli, Skf e Magna International, si farà ricorso alla cassa integrazione ordinaria. Ad annunciarlo Riccardo Falcetta, segretario generale della Uilm di Bari.

“Alla fine – spiega Falcetta – ha prevalso il senso di responsabilità da parte di tutti ed è stata imboccata la strada del buonsenso così come auspicato dal sindacato: la priorità deve essere la tutela della salute delle lavoratrici e dei lavoratori, giusto assumere la decisione di sospendere temporaneamente i processi produttivi”.

“Ora – continua il segretario della Uilm – resta il nodo legato a tante e piccole medie imprese del territorio provinciale. Bisogna fare un’attenta ricognizione per capire quali tra queste realtà sono davvero essenziali, così come disposto dal decreto, per il bene e l’interesse collettivo e quali, invece, potranno seguire l’esempio dei grandi siti produttivi locali”.