Un invito dal Dipartimento di Stato agli americani di «evitare i viaggi non necessari in Italia». Si tratta del nuovo effetto dovuto all’emergenza coronavirus. Washington ha innalzato da due a tre il livello di allerta, su una scala il cui massimo è quattro, come conseguenze l’Italia è considerata alla pari di Cina e Corea del Sud. Le ripercussioni sull’economia del nostro Paese non tarderanno a farsi sentire.

Sul fronte dei contagi, una donna di Fiumicino che ha soggiornato nel Bergamasco, e da dove è rientrata ieri, è risultata positiva al test e si trova ora ricoverata allo Spallanziani. La famiglia è stata dunque posta in isolamento, il primo test ha dato esito positivo per il marito e uno dei due figli. Dallo stesso ospedale è stato dimesso Niccolò, il 17enne di Grado rimasto bloccato per ben due volte in Cina.

In Italia si contano al momento 889 contagi, 400 di questi sono di persone asintomatiche, 21 le vittime, 46 le persone guarite. I numeri dicono che in Veneto i contagio sono ora 191, di cui 109 non presentano sintomi. In tutto rispetto a ieri ne sono stati registrati altri 40,dunque.