Le gaffe del ministro Bonafede sono note a tutti. “Quando per il reato non si riesce a dimostrare il dolo, diventa un reato colposo” oppure: “Gli innocenti non finiscono in carcere”. 

Per questo motivo l’avvocato Leopoldo Di Nanna, Dirigente Nazionale dell’Associazione di Politica Forense Nuova Avvocatura Democratica e Presidente dell’associazione Forza dei Consumatori, per porre fine a questa scia di strafalcioni da parte di un ministro che di giustizia dovrebbe saperne più di chiunque altro, ha deciso di impacchettare un manuale di Procedura Penale e di spedirlo a Bonafede. “Chissà se studiandolo impara qualcosa”, ironizza Di Nanna. 

“Sono 102 euro di libro, ma non fa nulla – scrive l’avvocato -. Sento di farlo a nome mio e di altri 250mila avvocati e di una marea di praticanti e studenti”. 

L’avvocato ha preso la palla al balzo e ha anche lanciato una provocazione a tutto il mondo giuridico. “E se lo facessimo tutti? Anche un piccolo codice di procedura penale o civile che non usate più. Forza avvocati, su la testa, fatelo. Se ne legge anche solo qualche pagina per curiosità siamo salvi”.