Nella prossima Legge di Bilancio si discuterà della Cassa Prestanza del Comune di Bari. La conferma sull’approvazione dell’ordine del giorno arriva dai portavoce al Senato del Movimento 5 Stelle, Gianmauro Dell’Olio e Vincenzo Garruti.

Il buco di 14 milioni di euro, che ha lasciato i dipendenti del Comune barese senza la buonuscita versata dagli stessi nel corso di questi anni, verrà quindi discussa a livello nazionale. Gli stessi hanno protestato anche durante l’inaugurazione del Piccinni.

“Un primo atto concreto con il quale il Governo valuterà l’opportunità di adottare provvedimenti normativi allo scopo di garantire ai dipendenti pubblici iscritti alla Cassa di Prestanza del Comune di Bari il recupero delle somme versate, in modo da conciliare l’esigenza di evitare un danno erariale con la necessità di tutelare i diritti degli iscritti – dicono i due portavoce -. Abbiamo cercato anche di stanziare direttamente delle somme a Bilancio ma il MEF data la complessità del tema e della Legge di Bilancio, non è riuscito a predisporre per tempo la relazione tecnica”.