Un solo paziente dalla scorsa mezzanotte alle 7 di questa mattina e poi 40 utenti da quel momento fino al cambio turno delle 14. Il calo di accessi al pronto soccorso dell’ospedale Di Venere da quando è deflagrata la circolare del direttore medico Alessandro Sansonetti, è evidente.

Il dirigente, lo ricordiamo, aveva scritto di alcuni dipendenti sanitari ubriachi sul posto di lavoro e per questo aveva ricordato la legge che lo impedisce e invitato i colleghi a segnalare subito eventuali anomalie.

La circolare aveva mandato su tutte le furie i sindacati e adesso la Asl ha chiesto conto delle ragioni che hanno portato il direttore medico Sansonetti alla pubblicazione di quel documento. Direttore che adesso rischia persino un procedimento disciplinare ed eventualmente una sospensione.

La vicenda ha due certezze. La prima è rappresentata dalla sobrietà e dalla professionalità di medici e infermieri del Di Venere e dell’ospedale Fallacara di Triggiano, entrambi sotto la guida medica di Sansonetti. L’altro dato inequivocabile è rappresentato dal fatto che in passato un paio di dipendenti, ancora in servizio, sono stati trasferiti in altro reparto perché beccati a lavorare in condizioni alterate.