Michele Caradonna è stato eletto nella giunta esecutiva nazionale dell’ANMIC, l’associazione nazionale a tutela delle persone con disabilità. È la prima volta che la città di Bari raggiunge questo traguardo

Il barese, nei giorni scorsi a Roma, è stato eletto al termine delle operazioni di voto per il rinnovo delle cariche istituzionali dell’ente morale (riconosciuto tale con decreto del Presidente della Repubblica nel 1978). L’elezione è arrivata a conclusione del 13° congresso nazionale della storica associazione.

Caradonna, già presidente provinciale di Bari dell’ANMIC, nel mandato appena concluso era uno dei componenti del comitato centrale. Un ulteriore passo avanti, dunque, per Caradonna, per Bari e per la Puglia (che ha visto anche la conferma di un’altra pugliese nella giunta esecutiva, la leccese Maria Antonietta Tull a segretario generale).

La città di Bari raggiunge un traguardo storico all’interno della più grossa associazione che dal 1956 rappresenta le persone con disabilità, l’ANMIC. Per la prima volta nella storia dell’associazione, Bari avrà un ruolo nella giunta esecutiva composta da 7 persone in tutta Italia, oltre a presidente e vicepresidenti.

Il congresso “Dalla parte dei disabili. Nuovi strumenti di tutela per cittadini con disabilità e caregiver”, oltre al rinnovo delle cariche nazionali, poneva infatti, al centro del dibattito, la persona con disabilità, le sue necessità e relativi supporti per i famigliari, che spesso devono rinunciare alla loro vita professionale e privata per star loro vicini. Oggi i caregiver, secondo le ultime stime, in Italia sono un esercito di 8mlioni di persone.

Premiato dunque, l’impegno del presidente di ANMIC Bari Michele Caradonna e del comitato provinciale che sul territorio hanno portato avanti battaglie importanti. Tra queste va certamente ricordata la raccolta firme per ottenere l’aumento delle pensioni di invalidità: grazie all’impegno dei soci a livello locale e nazionale, Bari è riuscita a superare città più popolose e più importanti risultando tra le più operative.

Al pari di questa va ricordata la denuncia e la risoluzione per le lunghe attese, da parte delle persone con disabilità, per l’ottenimento del nullaosta utile per l’assunzione in azienda. In quel caso il Comitato tecnico della città metropolitana di Bari, deputato al rilascio dello stesso, non veniva convocato da oltre 6 mesi, procurando un notevole disagio a quei disabili che non solo erano riusciti a trovarsi un lavoro e che erano pronti per essere assunti, ma che rischiavano di perdere l’opportunità di lavorare a causa delle lentezze burocratiche.

Anche durante il suo ruolo di consigliere comunale di Bari, Michele Caradonna si è sempre battuto per la tutela dei diritti delle persone con disabilità. Storiche le battaglie sulla mobilità (navetta nella necropoli), sugli scivoli per i marciapiedi, sulle barriere architettoniche in città (ricordiamo la denuncia sull’inaccessibilità degli uffici pubblici della sede Anagrafe di Ceglie), e sui lidi balneari cittadini (con l’obiettivo di rendere accessibili le spiagge anche ai disabili attraverso passerelle e sedie job); oltre ad aver dato una spinta importante in commissione elettorale per la conquista di un terzo degli scrutatori destinato alle persone con disabilità.

“È un ruolo importante – commenta Michele Caradonna, attualmente anche il più giovane componente della giunta esecutiva della storia di ANMIC dal 1956 – e per questo ringrazio il comitato di Bari per l’impegno profuso sulle tante iniziative intraprese sia a livello locale che a livello nazionale e per essermi stati vicini in tutti questi anni”.

ANMIC, l’Associazione Nazionale a Tutela delle Persone con Disabilità, riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica del 23.12.1978, è nata nel 1956 e oggi è l’associazione più rappresentativa della categoria con circa ‪150.000‬ iscritti (iscrizione riservata solo alle persone con disabilità). L’ANMIC con i propri medici di categoria è presente nelle commissioni d’invalidità dell’ASL e dell’INPS. L’ANMIC è presente in tutta Italia con le sue 104 sedi provinciali, a Bari è in via Libia ‪10 – 080.5580155‬ [email protected]