Insieme per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e le combustioni all’aperto. I Sindaci di Adelfia, Capurso, Casamassima, Cellamare, Mola di Bari, Noicattaro, Rutigliano e Triggiano si sono incontrati lunedì 30 settembre nel comune di Cellamare per trovare una soluzione che affligge il territorio.

Gli 8 comuni hanno dato il via a un percorso unanime di contrasto al fenomeno prevedendo, sin da subito, un rafforzamento del controllo territoriale attraverso gli organi di polizia locale, nonché di istituti di vigilanza privata ed ambientale.

“La collaborazione tra i comuni – affermano i sindaci – nel mettere in campo sinergiche attività di controllo e monitoraggio dei nostri territori è un punto fermo e deciso atto a contrastare tale fenomeno, a tutela della salute pubblica dei nostri concittadini. Già dal primo incontro siamo partiti con la giusta determinazione nel voler procedere all’istituzione di un osservatorio permanente tra gli enti per monitorare il problema in maniera costante e decisa, studiando anche metodologie che vedano i nostri comuni esser supportati da ulteriori enti come Arpa Puglia per le attività di monitoraggio relative alla qualità dell’aria che respiriamo, la Città Metropolitana di Bari attraverso la Polizia Metropolitana, nonché da autorità come i Carabinieri Forestali ed il Nucleo Operativo Ecologico.”

L’iniziativa è partita dal Comune di Adelfia che con la nomina dei nuovi comandanti della Polizia Locale e Ambientale ha incominciato con il progetto “Ehi tu dove lo butti”, voluta fortemente dal sindaco Cosola.