Gli appassionati di fuochi d’artificio baresi continuano a sfidare chi sta indagando per cercare di individuare i responsabili dei festeggiamenti abusivi. Dal San Paolo al Libertà, da Carrassi a San Pasquale o Japigia.

In tanti quartieri la moda dei fuochi d’artificio sembra essere inarrestabile. Non solo serenate pre matrimoniali, ma anche comunioni, scarcerazioni, sparatorie ed omicidi. In una occasione qualcuno ha avuto da festeggiare persino una dipartita.

Oggi, alle 19, per alcuni minuti gli automobilisti sono rimasti in coda aspettando l’ultimo colpo di batteria. Qualcuno ha bloccato la trafficata strada barese per far sapere a tutti che c’era qualcosa di cui essere fieri.

Gli automobilisti, increduli, hanno visto gli “sparatori” accendere le micce e allontanarsi con calma, mettendosi in sicurezza, sempre che si possa essere completamente al sicuro in una circostanza del genere. Ci uniamo ai festeggiamenti nel caso non siano stati organizzati per sottolineare una qualunque attività illecita.