Bari contro la globalizzazione, non è uno slogan ma un dato di fatto. Lo si evince dai cartelli che, dopo il nostro articolo in cui abbiamo denunciato la mancanza di un avviso riguardo il divieto di balneazione, sono spuntati sulle transenne a Pane e Pomodoro.

Il nostro suggerimento era però di scriverlo in più lingue, dando la possibilità a tutti di capire. Ma purtroppo così non è stato. Agli organi di polizia e all’amministrazione comunale non è entrato in testa il fatto di apporre la cartellonistica multilingua, nonostante Bari sia diventata una meta turistica molto ambita.

Insomma, cari turisti, se proprio volete venire a passare le vostre vacanze a Bari, dovete imparare l’italiano, ancora meglio il dialetto. Per comprare le orecchiette vi sarà molto più utile.