
Tom Tom, pioniera dei sistemi di navigazione satellitare, ha avviato una rimappatura della città di Bari.
All’interno del panorama di continuo aggiornamento del sistema topografico, la società olandese ha dato mandato alle sue automobili dotate di potenti antenne GPS e di un sistema di ripresa a 360° di esplorare nuovamente il territorio urbano del capoluogo pugliese. Un domani questi mezzi potrebbero essere a guida autonoma ma per il momento il guidatore era ben saldo al volante, tanto da scegliere il lungomare per una meritata sosta.
La funzionalità “Street View” per la quale è necessaria la presenza fisica dell’apparecchiatura fotografica montata su di un automezzo, permette al consumatore di avere una Visione Stradale a livello terreno, come se fosse sul posto. Questo funzionalità è ormai terreno di scontro per i diversi fornitori di mappe. Google è stato in questo antesignano, sviluppando una cartografia proprietaria, ma Tom Tom, presente nel mercato dal 1991, non ha fatto attendere la sua risposta.
L’importanza della tecnologia “Street View” è fondamentale anche per la Pubblica Amministrazione. Si pensi ad esempio alla possibilità di poter ispezionare il prospetto di un immobile non solo da remoto ma addirittura andando indietro nel tempo, ove il fornitore renda possibile vedere lo stato dei luoghi di una determinata coordinata per tutte le riprese effettuate dalle proprie autovetture, anno dopo anno.
Tra i clienti beneficiari della cartografia di Tom Tom vale la pena menzionare, oltre Microsoft e Uber, soprattutto Apple. Il colosso di Cupertino ha infatti annunciato che nel prossimo aggiornamento della sua applicazione “Mappe”, previsto per il 2020, sarà possibile usufruire della funzionalità Street View; cosa renderebbe le riprese effettuate in questi giorni sul territorio consultabili anche dagli iPhone, che al momento devono accontentarsi del servizio offerto da Google.
La pluralità di offerta nel mercato ha sempre favorito la concorrenza, quindi ben venga che Bari sia considerata un tassello strategico, anche da chi la guarda dall’esterno.