Nonostante le previsioni da bollino rosso per il traffico aereo, e una serie di inconvenienti, tra malori improvvisi e ritardi, cui seguiranno i dovuti indennizzi come stimato da No Problem Flights, che hanno in qualche modo caratterizzato arrivi e partenze da e verso la nostra regione, i primi giorni di agosto fanno ben sperare per il proseguimento della stagione turistica dopo il difficile avvio dovuto al maltempo che ha caratterizzato le scorse settimane.

Il monitoraggio sulla saturazione dell’offerta ricettiva nazionale, condotto per Assoturismo/Confesercenti dal Centro Studi Turistici sui principali portali turistici italiani quali Booking.com, Trivago, Expedia ed Airbnb, evidenzia che, per il primo weekend del mese di agosto, la Puglia ha registrato un tasso di occupazione pari all’83%.

La media nazionale è del 78%, dunque si tratta certamente di un dato positivo per la Puglia, non bisogna però trascurare il confronto con altre zone dello stivale, che si attestano su dati migliori, seppure di poco. Liguria e Marche sono quelle col tasso più alto, all’89%, seguite a un punto dalla Sardegna, e a due punti da Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige. All’84%, dunque a solo un punto di differenza, ci precede la Toscana.

“Dopo un avvio di stagione decisamente condizionato anche dal meteo incerto – ha spiegato Benny Campobasso, presidente Confesercenti Puglia – per il primo fine settimana di agosto i pugliesi sembrano godersi le meritate ferie. Molto bene il comparto balneare, altrettanto positivo anche l’entroterra con i centri culturali. La nostra speranza è che le famiglie ritrovino un nuovo e rinnovato dinamismo che permetta una accelerazione al settore del turismo di casa nostra”.