Solo la telefonata di un residente del palazzo e l’intervento della centrale operativa ha convinto i due vigili urbani a spostare l’auto sistemata davanti al passo carrabile. Esigenze di servizio, non lo mettiamo in dubbio – così come successo in occasione dei vigili che hanno multato i colleghi della giudiziaria della Polizia Locale -, ma c’è modo e modo di abbandonare l’auto di servizio e andare a lavorare.

È successo in mattinata sul corso di Palese, dov’è in corso la festa patronale. “Esigo che i due vigili vengano multati – dice infuriato il residente -. La strada è chiusa al traffico e quindi avevano i tempi e i modi per parcheggiare diversamente da come hanno fatto. Io avrei preso la multa senza neppure poter dare spiegazioni”.

Gli abitanti del palazzo sono rimasti imprigionati, senza poter uscire con le proprie auto, perché quella di servizio della Polizia Locale è stata lasciata proprio davanti al cancello su cui campeggia il divieto.

“Un’arroganza senza fine – continua l’inquilino – siamo stufi di questo comportamento e delle continue prevaricazioni. Scriveranno nella loro relazione che si è trattato di una causa di servizio e tutto viene derubricato a malinteso. In realtà si è trattato di una imperdonabile leggerezza che, anche solo per dare un esempio, dovrebbe costare una sanzione economica. Nessuna giustificazione. Avrebbero potuto parcheggiare ovunque, invece hanno deciso deliberatamente di sequestrarci per un’ora e senza chiamare il teatrino sarebbe continuato chissà per quanto altro tempo”.