La vicenda della bambina di 6 anni che si è punta con una siringa mentre giocava sul bagnasciuga, ha riacceso i riflettori sulla costa di Torre a Mare. Là dove l’accesso è libero, da tempo immemorabile sta crollando tutto, le recinzioni di sicurezza non fanno sentire sicuri nessuno e i guardrail sono completamente arrugginiti.

La zona è molto frequentata, famiglie e ragazzi in cerca di un posto per calarsi in acqua, senza contare poi il viavai serale, con chioschetti di bibite fresche da sorseggiare chiacchierando in riva al mare.

Diversi residenti, che hanno girato le immagini del video allegato all’articolo, ci hanno contattato per esprimere tutto il malcontento, l’auspicio è che la nuova amministrazione provveda in tempi rapidi a ripristinare lo stato ottimale del luoghi. Così, di certo, non va bene. Il fatto che sta da sempre così, non vuol dire che debba rimanere in quello stato per l’eternità.