È stato siglato questa mattina, a Palazzo di Città, tra il Comune e la Asl di Bari il protocollo d’intesa per la realizzazione di un edificio polifunzionale per i servizi sanitari territoriali e distrettuali nella ex Centrale del Latte, in viale Orazio Flacco 24. L’immobile, di proprietà comunale, viene concesso all’Azienda Sanitaria Locale che si farà carico della ristrutturazione, il cui importo previsto ammonta a circa 5 milioni di euro rivenienti da fondi FESR.

Il protocollo prevede che il Comune di Bari si impegni a cedere gratuitamente alla Asl il complesso degli immobili per una durata di 19 anni e la ASL proceda alla riqualificazione complessiva degli edifici che, grazie a una riorganizzazione funzionale degli spazi, dovranno ospitare:

1. un atrio con accesso al piano terra con una sala d’attesa e un adeguato spazio d’accoglienza;
2. un poliambulatorio funzionale per 12 branche specialistiche: tale piastra ambulatoriale potrà essere distribuita su uno o più livelli fuori terra purché collegati con ascensori che abbattano del tutto le barriere architettoniche;
3. servizi amministrativi all’utenza che includono CUP (Centro unico di prenotazione) , pagamento ticket, anagrafe sanitaria e rilascio esenzioni ticket;
4. uffici di staff della direzione del Distretto (PUA, UVM, etc.);
5. uffici per la direzione del Distretto.
6. spazi per le associazioni di volontariato ad oggi già presenti all’interno dell’immobile.

A fronte di questa intenzione, dando seguito anche alle sollecitazioni più volte pervenute dal Consiglio comunale e municipale, il Comune di Bari ha avviato un’attività di progettazione per realizzare un centro polifunzionale per il welfare e l’erogazione di servizi socio-assistenziali e sanitari all’interno della ex Centrale del Latte, anche allo scopo di poter avere un livello minimo progettuale necessario per poter partecipare a procedure per l’ottenimento dei finanziamenti necessari.