Non uno, ma più tentativi di rapire bambini; l’ultimo, stando a quanto scritto da qualcuno su facebook, sarebbe avvenuto ieri sera nei pressi di una tabaccheria per opera di due donne. A Triggiano negli ultimi giorni si stanno susseguendo le segnalazioni, tramite messaggi audio whatsapp diventati virali, e via social, con post condivisi e rilanciati nei vari gruppi. Dopo l’articolo di ieri, abbiamo contattato la mamma che ha raccontato l’episodio di cui è stata protagonista suo malgrado, lanciando l’allarme.

“Sono andata a sporgere denuncia il giorno dopo  – ci ha detto – ero troppo scossa e mi ci è voluto un po’ per realizzare quanto successo. Quando ho saputo di un altro tentativo, su corso Vittorio Emanuele, e ho sentito che la descrizione della donna corrispondeva, mi sono agitata ancora di più e sono andata dai Carabinieri. Ho registrato il messaggio audio perché, dopo quello che è successo a Casamassima, ho voluto avvisare le mamme della classe di mio figlio”.

“Tutto è successo due giorni fa, verso l’ora di pranzo; avevo appena parcheggiato quando questa donna si è affiancata alla macchina, mio figlio è sceso e lei si piombata su di lui, afferrandolo per il braccio. Glie l’ho tirato via e mi sono messa a gridare, chiedendo cosa stesse facendo, dopo di che mi sono rifugiata nel portone. Io degli altri tentativi non ho certezza, so solo quello che è successo a me”.

Al momento la sua risulta l’unica denuncia presentata, le indagini dei militari sono in corso, anche per sgomberare il campo dai dubbi seminati a causa delle segnalazioni raccontate solo sui social e non alle Forze dell’Ordine, cosa che alimenta più di un sospetto. Lei però non ci sta a passare per quella che racconta bugie: “Sono stata 4 ore in Caserma, ho raccontato quanti più dettagli possibili proprio perché sapevo che qualcuno avrebbe potuto non credermi. Non ho nessun interesse a inventare una cosa del genere”.