L’aria all’istituto Perotti di Bari, anche a causa del mancato intervento tempestivo dell’Ufficio Scolastico Regionale, è tesissima e ieri si è rischiato grosso. Un professore-sindacalista e la preside Colucci sono finiti in ospedale dopo un acceso diverbio.

Il primo ad essere accompagnato al pronto soccorso, intorno alle 11.30, è stato il professore e rappresentante sindale unitario, ricoverato a causa delle sue condizioni. Circa un’ora dopo, poi, una volta appresa la notizia del collega, anche la dirigente Rosangela Colucci si è fatta accompagnare in ospedale per farsi refertare.

La situazione è ingarbugliata, soprattutto perché si è sempre lasciato correre senza dare seguito alle molteplici segnalazioni di presunti abusi e ingiustizie. Ieri, nella fattispecie, era in programma una riunione sindacale. Secondo i racconti che ci sono stati fatti, pare che la Collucci  – la preside candidata che ha fatto campagna elettorale a scuola – abbia chiesto spiegazioni ad alcuni professori in merito alle modifiche apportate a un verbale compilato nei giorni scorsi. Verbale contenente alcuni errori e quindi da correggere come era stato fatto in altre occasioni.

La preside a quel punto avrebbe rimproverato a muso duro, come già capitato di recente, il professore finito successivamente in un letto d’ospedale. Questi ha reagito dando le proprie spiegazioni, avvertendo il malore. Un colega lo ha quindi accompagnato al pronto soccorso. Circa un’ora dopo, anche la preside Colucci, evidentemente sotto shock per quanto accatuto in precedenza, è stata accompagnata in ospedale.

Ciò che ancora non si capisce, dopo aver cancellato la Colucci dagli elenchi dei presidenti di commissione agli esami di maturità per via di un processo penale in cui è imputata, è perché per la serenità di tutti non si provveda quanto prima a intervenire sul Perotti in maniera risoluta.