Da Bari a New York per realizzare il suo sogno: diventare cuoco. Mauro Campanale dopo il diploma all’Istituto Alberghiero Perotti ha deciso di fare le valigie e lasciare la sua terra per lavorare con i più grandi chef italiani, che all’estero hanno fatto la loro fortuna. Prima con Giorgio Locatelli a Londra e poi con Francesco Panella a Brooklyn nel ristorante L’Antica Pesa, dove è sous chef, Mauro ha realizzato il suo sogno potendo cucinare per star internazionali come Russel Crowe, Seth Macfarlane e Sienna Miller.

“La Puglia è il luogo giusto dove un cuoco possa nascere perché può sviluppare la conoscenza e il valore delle materie prime. Infatti una delle cose che mi mancano di più è il contatto diretto con il produttore, contrattare il prezzo e discutere la qualità di ogni prodotto. Qui a New York – spiega – si presentano in giacca e cravatta con un catalogo in mano per comprare le zucchine”.

“Il problema della mia regione però è il provincialismo dove i limiti professionali sono dettati da un sistema per niente meritocratico. Partendo dalla scuola dove ti insegnano tecniche ormai in disuso rispetto a quelle del settentrione dove invece i ragazzi sono più preparati. Nonostante la Puglia abbia un forte potenziale – continua Mauro – purtroppo non è pronta ad accogliere un’ondata rivoluzionaria di cambiamento. Confido in chi come ha deciso di partire per migliorarsi con la speranza di ritornare nella propria terra con un bagaglio pieno di esperienza e nuove conoscenze”.

“Uscire dal proprio metro quadro è qualcosa che ti segna per sempre. Prima tornavo a Bari solo in vacanza, ma adesso – conclude speranzoso – tornerò perché ho in serbo grandi novità, ancora top secret, sperando di regalare alla mia città qualcosa di cui veramente ha bisogno”.