Un successo. Domenico Losacco, segretario aziendale Fials Oncologico è decisamente soddisfatto per l’assemblea generale degli iscritti e simpatizzanti, convocati a causa della carenza di personale che affligge l’Istituto.

“Il direttore generale Delvino – ci ha detto Losacco – dopo le nostre legittime preoccupazioni, ha attivato una fitta corrispondenza con il presidente Emiliano ed i suoi collaboratori, ottenendo ampie garanzie circa l’incremento di risorse economiche finalizzate alla assunzione di nuovo personale”.

“Abbiamo illustrato al management aziendale i gravissimi casi di demansionamento del personale sanitario – ha aggiunto – e delle critiche situazioni in cui versano gran parte delle unità operative, come Sala Operatoria, Tipo, Rai, Oncologia medica e soprattutto gli ambulatori di oncologia medica e umaca. Abbiamo chiesto nell’immediato un piano strategico con l’utilizzo delle risorse aggiuntive ottenendo il placet dell’amministrazione”.

“Soddisfatto, sì, ma non sono tutte rose e fiori. I problemi, per ora sono ancora tutti lì sul tavolo: “Se nel giro di una settimana, massimo dieci giorni, non giungeranno segnali concreti dalla Regione – ha confermato il segretario –  sarà proclamato uno stato di agitazione del personale dipendente con pubbliche manifestazioni. L’Oncologico di Bari è una eccellenza pugliese a tutti gli effetti, per confermarsi tale ha la necessità imprescindibile di investire sulle risorse umane”.