Mezzi senza aria condizionata, posto di guida con sedili che provocano dolori agli autisti, uscite di sicurezza inadeguate e linee che devono fare i conti con l’aumento dei pedoni sulle tratte vicino al litorale barese. Le condizioni in sui sono costretti a lavorare i dipendenti dell’Amtab stanno creando notevoli tensioni.

Per questo motivo la Rappresentanza dei Lavoratori per la Sicurezza ha richiesto formalmente un’indagine da parte dell’Ispettorato del Lavoro riguardo gli ambienti dell’azienda che si occupa del trasporto pubblico barese. Qui di seguito la richiesta del RLS.

Avendo ravvisato numerose violazioni delle norme di salute e sicurezza in danno dei lavoratori e dell’utenza, chiediamo agli uffici competente in indirizzo, un’indagine ispettiva al fine di verificare le irregolarità.

Malfunzionamenti impianti di climatizzazione ed aerazione su diversi bus in servizio e conseguenti inadeguate condizioni psicofisiche di lavoro del personale di guida legate a microclima che con il caldo rende impossibile il normale svolgimento del proprio lavoro; condizione inasprita anche a seguito di ordine di servizio 255/2019 con il quale si dispone l’utilizzo ove necessario ad espletare il servizio TPL, con vetture sprovviste di aria condizionata in quanto non più riparabili per vetustà e per la mancanza di pezzi di ricambio.

Sedile e posto guida delle vetture ultime acquistate e contrassegnate con i numeri dal 7501 fino al 7545 che provoca particolare malessere nei conducenti che alla fine del proprio turno di lavoro accusano parestesia agli arti inferiori e dolori alla zona sacro lombare; errata sistemazione dei monitor di info mobilità, sui bus della serie 74xx in corrispondenza del vano delle botole al tetto che normalmente sono utilizzate per l’aerazione o come uscite di emergenza; inadeguate misure di prevenzione e protezione da fenomeni di aggressione a bordo dei bus.

Per le linee 4 – 30 – 32 rischi connessi la viabilità zona Ceglie del Campo e Carbonara; per le linee 1 – 12 – 12/ rischi connessi alla stagione estiva per il notevole aumento del traffico sui litorali e il considerevole flusso di pedoni che invadono la carreggiata rendendo pericoloso il transito dei mezzi di trasporto. I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, restano a disposizione per eventuali chiarimenti e per fornire eventuale supporto.