Dopo l’evento a suon di rutti in uno dei nuovi locali della zona Umbertina, i gestori del KGB hanno pensato bene di non rimanere indietro e di organizzare un motoraduno notturno di giovedì sera. All’evento, sponsorizzato sui social e che prevedeva l’inizio alle ore 21,30 e musica live, hanno partecipato decine di due ruote ruggenti e motociclisti festaioli.

La rimpatriata però è andata per le lunghe, tanto da costringere i residenti a chiamare la Polizia Locale per segnalare il caos che si è protratto fin dopo le due di notte. Le centinaia di segnalazioni hanno costretto gli agenti a fare i dovuti interventi, ma sono serviti poco a niente, stando al racconto di alcuni residenti.

“È evidente come sussista una carenza di controllo del territorio, in una zona dove si è voluto far proliferare la “(mala) movida”, con tutte le conseguenti implicazioni. Ancora una volta – scrivono nel comunicato pubblicato sul gruppo Facebook del Comitato Zona Umbertina – reiteriamo la nostra richiesta di istituzione di una postazione fissa o mobile di Polizia Locale, con accentuata presenza in particolare nelle ore serali e notturne. I cittadini chiedono di sapere, e ne hanno il diritto, quali provvedimenti l’autorità pubblica ha assunto in merito e quanto riportato nel relativa relazione di intervento”.

A completare il tutto anche le macchine in transito per via Cognetti che, non riuscendo a passare per la gente riversata in strada e per le moto parcheggiate in doppia fila, hanno pensato bene di strombazzare, nonostante intere famiglie stessero cercando di dormire visto che si trattava di un giorno infrasettimanale.