Se Greta vedesse le condizioni del parco di Punta Perotti di questa mattina storcerebbe il naso e sarebbe molto delusa dai ragazzi che, come lei, sono scesi in piazza ogni venerdì per manifestare contro il cambiamento climatico.

Non sappiamo se sono gli stessi giovani, ma di certo chi ha lasciato piatti, bicchieri e posate di plastica, bottiglie di vetro e avanzi di cibo nel prato può essere definito solo incivile.

“Sono degli emeriti coglioni”. Parole molto più forti quelle da parte di Davide, personal trainer che ogni giorno si reca al parco di Punta Perotti per allenarsi. “Ieri io e la mia ragazza ce ne siamo dovuti scappare perché c’era lo schifo. Tra l’altro altri ragazzi, che sarebbe giusto definire imbecilli, hanno acceso un falò vicino al quadro elettrico. Un pericolo sia per loro che per gli altri presenti, sarebbe bastata una scintilla per far divampare un incendio”.

Al momento gli operatori dell’Amiu sono a lavoro per raccogliere i rifiuti lasciati dagli incivili-imbecilli baresi. Va bene che il 25 aprile è il giorno della liberazione, ma non è detto che si debba essere liberi di sporcare un luogo pubblico.