Depositata interrogazione sulla regolarità legale e amministrativa sul rinnovo dell’incarico di Direttore Generale di AqP a Nicola De Santis. Atto voluto dal presidente Emiliano nell’agosto del 2018. I riflettori li ha accessi il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Mario Conca.

“De Sanctis – dichiara Conca – a luglio 2017 è stato nominato Direttore Generale di AQP per la durata di 1 anno con contratto da Dirigente. Nell’atto di nomina si specificava che l’incarico si sarebbe potuto rinnovare per un ulteriore biennio in seguito alla valutazione positiva espressa dal Consiglio di Amministrazione di AQP. Rinnovo che invece è stato disposto da Emiliano nell’agosto del 2018 con una semplice lettera”.

“Ora chiedo a Emiliano – incalza il pentastellato – quali siano le ragioni che abbiano giustificato il rinnovo, considerato che non vi era stata alcuna verifica su base annuale in merito al raggiungimento o meno degli obiettivi assegnati all’ingegner De Sanctis e i motivi per i quali per questa conferma non sia stata coinvolta la Giunta Regionale, né sia stata fatta alcuna istruttoria. È evidente che il non aver rispettato le procedure per il rinnovo rende inefficace il rinnovo stesso. Pertanto gli emolumenti ed i benefit a qualsiasi titolo corrisposti all’Ingegner De Sanctis quale DG, come contrattualizzati, sarebbero ingiustificati”.

“In tal caso – conclude Conca – è evidente che Emiliano dovrebbe rispondere personalmente e politicamente del possibile danno erariale prodotto con il proprio operato ed Aqp e procedere altre sì contro De Sanctis per il recupero degli importi ingiustificatamente ricevuti. Per tali ragioni ho anche presentato esposto alla Corte dei Conti per verificare qualsivoglia responsabilità in merito”.