Gli allagamenti nella faraonica nuova sede del Consiglio regionale pugliese potrebbero essere presto solo uno spiacevole ricordo. L’ennesima figuraccia nazionale su La7, seguita a quella delle plafoniere pagate a peso d’oro che suscitarono l’ilarità fuori luogo del presidente Michele Emiliano, portarono il costruttore, Gioacchino Guastamacchia, e il presidente dell’assise regionale, Mario Loizzo, ad annunciare l’arrivo di una clamorosa toppa, termine usato a proposito dato il contesto.

Sul banco degli imputati di un palazzo costato 90 milioni di euro, era infatti finito il sistema di ventilazione forzata in caso di incendio, non sufficientemente a tenuta stagna in caso di maltempo. Così, a distanza di qualche mese, gli operai sono oggi al lavoro per sigillare la reggia. L’auspicio di tutti i pugliesi è che non spuntino altri problemi, ma i precedenti non lasciano ben sperare.