Mentre in Puglia continuano le proteste degli ausiliari nel settore sanità, con le polemiche mai realmente sopite sul concorsone regionale di Foggia, all’Istituto Oncologico di Bari si va in controtendenza. È infatti notizia di due giorni fa che il Giovanni Paolo II ha deliberato l’avvio di una procedura interna di selezione per 11 unità operative con la qualifica di Operatore Socio Sanitario.

Alla deliberazione si è arrivati raccogliendo le istanze della Fials: “Siamo pienamente soddisfatti – ha commentato il segretario provinciale dell’organizzazione sindacale, Domenico Losacco – finalmente si potrà garantire ai pazienti e al personale sanitario l’adeguato supporto di figure professionali”.