L’avvicinarsi del periodo natalizio riporta in auge il pericolo dei fuochi pirotecnici illegali, i famigerati botti che ancora oggi mietono vittime, spesso tra i più giovani. Sabato 10 novembre negli istituti scolastici di Bari e provincia parte la campagna “Petardi NO”, organizzata dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, con il coinvolgimento anche quest’anno della Polizia di Stato.

Il fine è quello di promuovere la cultura della legalità, con particolare riferimento al corretto utilizzo dei giochi pirotecnici, troppo spesso la cronaca in questo periodo racconta di adolescenti e ragazzini costretti a subire l’amputazione di mani e dita.

Gli artificieri della Polizia, insieme alle unità cinofile antiesplosivo, e agli esperti dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, mostreranno agli studenti la differenza tra i giochi pirotecnici autorizzati, di libera vendita, e quelli clandestini.

Grazie all’impegno dell’ANVCG e della Polizia, sul territorio si concretizza una reale forma di prevenzione; durante gli incontri nell’ambito della campagna “Petardi NO”, infatti, gli allievi delle scuole baresi avranno modo di vedere da vicino quali possono essere le conseguenze nefaste dovute dall’impiego scorretto dei fuochi.