Tempo c’è voluto, anche più delle 18 ore patite dai viaggiatori, ma alla fine dopo il nostro articolo Ryanair ha fornito la sua risposta in merito all’odissea del Bari-Bologna, il cui decollo, originariamente previsto per martedì alle 22:05, è in realtà avvenuto mercoledì alle 16:10.

“Il volo Ryanair da Bari a Bologna del 12 novembre è stato purtroppo cancellato a causa del maltempo (nebbia) a Bari e del dirottamente del volo in arrivo – si legge nella nota della compagnia -. Un volo aggiuntivo è stato programmato per il giorno successivo (13 novembre) e ai passeggeri è stato offerto il pernottamento in hotel”, come vi abbiamo raccontato.

“I clienti coinvolti sono inoltre stati informati circa le loro opzioni tra cui rimborso completo del biglietto, riprotezione gratuita sul primo volo disponibile o su una rotta alternativa. Ryanair si scusa sinceramente per la cancellazione del volo del 12 novembre, completamente al di fuori del nostro controllo, e per il ritardo operativo del volo sostitutivo del 13 novembre”.

Fin qui, le scuse doverose e tutto sommato la riproposizione di cose già dette e note. Come purtroppo già successo in altre occasioni, però, il vettore non ha risposto, o meglio non ha chiarito, per quale motivo i passeggeri non hanno ricevuto comunicazione via mail, sms o altro, del secondo spostamento di orario, dalle 10:40 alle 15:30.

Solo chi è rimasto in aeroporto fino a tardi, ci hanno detto alcuni passeggeri, ha potuto apprendere dai tabelloni che il volo era stato ulteriormente posticipato. Se Rayanair volesse ulteriormente intervenire sulla vicenda, noi siamo a disposizione.