Quattro migranti ed un giornale, parafrasando il titolo di un film di successo. È partita l’operazione “Diventa cameraman del Quotidiano Italiano”, diciamo così, ve lo avevamo annunciato nei giorni scorsi, dopo aver provato a lungo altre strade, abbiamo deciso di puntare sull’integrazione di cui tanti parlano e basta.

Oggi vi presentiamo Dele, uno dei tre aspiranti operatori, sì perché il quarto dei ragazzi selezionati ha gettato la spugna, come si dice nella boxe. Ha mollato, convinto forse che questo mestiere non fa per lui, chissà. A lui naturalmente l’augurio di trovare la sua strada.

Dele ha 28 anni, è originario della Costa d’Avorio e lavora a Santo Spirito, presta assistenza a una persona invalida: “La mia religione mi dice che devo aiutare più persone possibile” ci ha detto nel suo italiano un po’ incerto.

“Questa è un’arte – ha aggiunto Dele parlando della possibilità di diventare cameraman – ho lavorato in un’agenzia in Francia. Sono andato via dal mio Paese per la guerra, per tanti problemi, ora sono a Bari da due anni e ci voglio rimanere”.