Traffico a tutte le ore, per il mercato, per la scuola ma anche per la vicinanza della Mater Dei e del Giovanni XXIII. I residenti di via Hahnemann non ce la fanno più. “Nelle ore di punta e soprattutto il giovedì, giorno del mercato, è un inferno. Per uscire di casa – denunciano – dobbiamo muoverci tre quarti d’ora prima per essere in orario a lavoro o ad un appuntamento, la stessa cosa al ritorno. Ci bloccano anche il passaggio del garage, ogni giorno è una battaglia che siamo stufi di combattere”.

La strada, a doppia corsia, è stretta, su entrambi i lati ci sono i parcheggi ed è una delle arterie grazie alla quale si può accedere su via Amendola. Per non parlare della vicinanza all’ospedale Giovanni XXIII che a breve creerà l’accesso per i pazienti e operatori sanitari su via Hahnemann. “Non vogliamo immaginare – continuano i residenti – cosa potrebbe accadere se dovesse passare un’ambulanza”.

I residenti di contrada Barone non lamentano solo il traffico ma anche la scelta, da parte del Comune, di tagliare parte della pineta presente sulla via. “Per l’ingente flusso di macchine l’aria è irrespirabile per colpa dello smog – concludono – e l’unica cosa che ci salvava erano i pini che l’Amministrazione Comunale ha deciso di togliere. Al loro posto hanno piantato degli degli alberelli insulsi, non abbiamo ancora capito perché hanno fatto tutto ciò”.