Quattro scuole, una sola strada, nessun vigile. Al suono della campanella è caos totale in via Viterbo, nel quartiere Japigia di Bari. Con l’inizio del nuovo anno scolastico torna il problema dello scarso presidio degli agenti di Polizia Locale in concomitanza con gli orari di ingresso e uscita.

In via Viterbo il caso è emblematico. Auto in doppia fila, improbabili “minchia parking”, ragazzini che scorrazzano ovunque e traffico in tilt con l’alto rischio di incidenti. Il Progetto “Scuola” per 2018 prevede la copertura solo di 77 scuole su circa il doppio presenti in città con 121 unità della Polizia Locale e 10 Ufficiali che coordinano il servizio. Inoltre il presidio degli agenti davanti alle scuole baresi fu stabilito dal 1° ottobre al 31 maggio escludendo pertanto le giornate di settembre e giugno in cui comunque le scuole sono regolarmente funzionanti.

Già da giugno 2018 il Consigliere Comunale di Fratelli di Italia Michele Caradonna aveva sollecitato il primo cittadino Antonio Decaro sul tema: “Prima che inizi il nuovo anno scolastico ho invitato al Sindaco affinché il servizio per l’anno scolastico 2018/2019 segua il calendario delle aperture scolastiche, dal primo all’ultimo giorno e che possa essere esteso anche ad altre scuole del territorio, in particolare quelle i cui ingressi sono diretti su strade che facilmente si intasano e che non permettono un attraversamento pedonale in sicurezza”

“L’amministrazione comunale – incalza Caradonna – non può abbandonare le altre scuole o rendere un servizio a metà, ha comunque il compito di proporre in tempi utili soluzioni alternative e condivise con le scuole. Serve una seria visione politica in tema di sicurezza e legalità. È inutile che continui a ricordare che la delega alla Polizia Locale il Sindaco ha preferito trattenerla nonostante i suoi molteplici impegni derivanti dai vari ruoli istituzionali che lui ricopre oltre ad essere il primo cittadino di Bari”.