Da una parte una riforma che si attende da anni, dall’altro i problemi endemici della Polizia Locale barese. Sono questi i temi affrontati dal coordinatore della Uil Fpl Antonio Barnabà all’indomani del convegno di Riccione a cui ha partecipato anche il sottosegretario al Ministero dell’interno Carlo Sibilia.

“Parliamo di una normativa che ormai risale a più di 30 anni fa, calata in un contesto storico molto diverso da quello attuale – ha sottolineato Barnabà – c’è bisogno di questa riforma”. Una necessità che permetterebbe agli agenti di affrontare meglio le sfide dell’attualità, specie in una città difficile come Bari.

“Noi non ci siamo mai sottratti ai compiti che ci vengono assegnati – sottolinea il segretario della uil Fpl – il presidio delle piazze lo garantiamo da anni, specie in zone calde come per esempio piazza Umberto”. Questo nonostante un organico carente: “Veniamo da un periodo di blocchi delle assunzioni. Bisogna sbloccare i fondi per permettere nuove assunzioni”.

La Polizia Locale sembra però non essere la priorità, almeno dal punto di vista dell’Amministrazione comunale: “In teoria abbiamo un tavolo permanente con il sindaco Decaro in cui si dovrebbe parlare di tutti questi problemi – conclude Barnabà – Ma non viene convocato da 1 anno”.