Il caso del giovane barese che sarebbe stato pagato 150 euro a nero dopo aver lavorato per 66 ore nella cucina del ristorante del Circolo Barion come era prevedibile ha alzato un gran polverone.
Sulla vicenda si è voluto esprimere anche il sindaco Antonio Decaro che, insieme ad altre personalità politiche e istituzionali aveva partecipato alla tre giorni della “Lilt Dragon Boat” e aveva anche stretto la mano al cuoco in erba, inconsapevole di come sarebbe stato trattato a fine manifestazione.
“Ho incontrato il giovane – ha sottolineato il primo cittadino – è un bravo ragazzo. Gli ho detto di andare a denunciare quanto accaduto all’ispettorato del lavoro e di non preoccuparsi delle conseguenze: se gli dovessero arrivare pressioni me ne occuperò personalmente”.
