Il treruote era regolarmente assicurato, nell’incidente aveva ragione, eppure il soldi del risarcimento non sono ancora arrivati. Fabrizio è una nostra vecchia conoscenza, protagonista di uno scontro fisico con l’attivista Dino Rizzo, episodio per il quale ha anche chiesto scusa. Scampato a un sinitro tremendo, oggi si barcamena per non soccombere, ma da solo non ce la fa.

“Vorrei trovare un lavoro migliore, non voglio tornare a delinquere, ho già avuto problemi con la giustizia in passato e non voglio più averne, devo sfamare i miei figli, solo che trovare un lavoro è difficile. Fosse un impiego onesto, farei qualcunque cosa”.

Braccia forti, tanta buona volontà, a sentire lui e chi lo conosce, non è uno che si tira indietro davanti alla fatica. Il suo appello è che qualcuno possa darli una mano, il rischio di tornare dietro le sbarre è troppo alto: “Non è bello portare dei bambini piccoli a trovare un padre là dentro, dove non lo possono nemmeno abbracciare”.