Squadra che vince non si cambia. Ladisa fa proprio il proverbio e si conferma, per altri tre anni, gestore del servizio di ristorazione del Ministero della Difesa, raddoppiando al tempo stesso la sua presenza nelle caserme dei diversi territori italiani. Il nome barese è, ancora una volta, uno dei più importanti player del mercato.

L’azienda è risultata aggiudicataria, assieme ad un raggruppamento di imprese, di 6 dei 10 lotti della maxi gara bandita dal Ministero della Difesa per la preparazione e la somministrazione dei pasti triennali a caserme di Esercito, Marina e Aeronautica militare.

In particolare Ladisa è arrivata prima nei lotti del Nord Italia, del Lazio e del Sud per un totale di 219 comandi militari distribuiti in 12 regioni per una media di 22 milioni di pasti annuali e un valore di commessa superiore ai 65 milioni di euro annui. Le offerte sono state ritenute più vantaggiose rispetto a quelle di altre importanti imprese del settore.

Per i lotti di Trentino, Friuli, Veneto, Lombardia, Campania, Basilicata, Calabria e Puglia si tratta di una riconferma essendo Ladisa srl l’attuale gestore del servizio. Le nuove commesse, invece, riguardano i lotti del Lazio che da soli rappresentano il 40% del totale, e quello che annovera Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. Ladisa srl chiude i conti del 2017 con un fatturato di circa 120 milioni di euro, registrando un aumento del 24% della produzione rispetto all’anno 2016.