Nasce Welfare a Levante, un’associazione di categoria che il 29 agosto ha organizzato un’assemblea per i gestori di strutture socio-sanitarie residenziali e diurne, per la tutela e la valorizzazione delle strutture.
“Dedicheremo ogni sforzo per valorizzare tutte le strutture sanitarie – sottolinea Welfare Levante – affinché l’Etica, il rispetto delle regole e i diritti per tutti agiscano in armonia con la determinata voglia di giungere verso un benessere condiviso”.
“Migliaia di famiglie – continuano – vivono difficoltà gravissime. La diffusione della malattia di Alzheimer è una vera epidemia. Un nuovo caso ogni dieci minuti solo in Italia. Anche le statistiche sulla disabilità sono inclementi e il bisogno di assistenza e sostegno ai familiari degli ammalati è un obbligo improcrastinabile per la Regione”.
“Temporeggiare sulla programmazione – aggiunge l’associazione – aggraverebbe ancora di più una situazione già molto complessa. Solo attuando una sinergia virtuosa tra enti locali, strutture residenziali e diurne e con una programmazione responsabile dei fabbisogni si può porre rimedio all’enorme bisogno di assistenza evitando al tempo stesso anche i ricoveri impropri che costano alla Regione nove volte in più di quanto costa una retta in RSA”.
“C’è chi esercita la propria professione con passione – concludono – ma soprattutto con non comune senso del dovere assicurando assistenza di qualità e occupazione a migliaia di persone straordinarie che fanno del loro lavoro una vera e propria missione. Sono quelli che amano risolvere i problemi perché lo sanno fare”.
