foto di repertorio

L’arresto di un’autista-soccorritore assunto dalla associazione Ser Corato nella postazione 118 di Polignano a Mare per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ha fatto molto discutere.

Sul caso è intervenuta anche la Coes, l’Associazione Conducenti Emergenza Sanitaria della quale fanno parte gli autisti Soccorritori dell’emergenza sanitaria della regione Puglia che invita a non generalizzare ma invita Regione e Asl a maggiori controlli.

“Stigmatizzaiamo il comportamento del collega arrestato per detenzioni ai fini di spaccio di sostanza stupefacente – sottolineano il vice presidente Coes Italia, Cosimo Cutrignelli e il presidente Coes Puglia Michele Antonio Serafino – e un plauso va all’operato dei Carabinieri per aver contribuito ad evidenziare la condotta a tutela dell’immagine di tutta la categoria. Siamo certi che le autorità preposte sapranno prontamente chiarire l’accaduto per evitare di infangare l’intera categoria degli autisti soccorritori del Servizio Emergenza 118.