“La notevole riduzione del personale infermieristico del Pronto Soccorso Pediatrico del Policlinico di Bari sta determinando una situazione di estremo disagio”. Queste le parole del segretario provinciale Fials, Saverio Andreula. Il personale non ha modo di gestire le urgenze, attuando le norme e i percorsi assistenziali previsti dall’attuale ordinamento. Per queste ragioni la Fials non si rivolge solo ai vertici della direzione sanitaria, ma anche al Prefetto.

“Un infermiere è stato posto in aspettativa – ha affermato il segretario provinciale – un’altra unità in quiescenza, un’altra in maternità e un’altra ancora ha interrotto il rapporto di lavoro per contratto a termine”. Alla documentata riduzione del personale si aggiungerebbero anche i permessi legati alla legge 104 e gli esoneri dai turni rotatori in orario h24.

Una situazione che crea allarmismi, come sostiene il segretario. Il notevole numero di accessi per il Pronto Soccorso, rispetto al limitato numero di personale, ha causato in passato notevoli tempi d’attesa e esternazioni di violenza. Nonostante questi momenti di tensione siano destinati ad aumentare vertiginosamente, “oggi non si rileva – ha concluso Andreula – nessuna iniziativa della Direzione Sanitaria, tutto a discapito della salute dei più piccoli”.