Messaggio variabile sì, messaggio variabile no. Il caso del provvedimento rifilato al titolare della stazione di servizio di via Giuseppe Sangiorgi per la sua insegna pubblicitaria animata sta facendo molto discutere e ha creato qualche preoccupazione all’azienda produttrice dei tabelloni.

A Claudio Forte, già protagonista dell’episodio del fermo dopo un verbale, è stato intimato di rendere “fisso” il messaggio variabile dell’insegna esterna. Secondo gli agenti della Polizia Locale, infatti, la pubblicità cangiante darebbe fastidio agli automobilisti. Eppure il titolare della stazione di servizio ha già dimostrato di avere tutte le autorizzazioni.

Siamo andati a chiedere ad altri commercianti che hanno le autorizzazioni per una analoga insegna a messaggio variabile se hanno mai avuto problemi con la Polizia Locale: pare che nessuno sia stato costretto a “bloccare” il proprio messaggio pubblicitario. Prevenzione o accanimento? La risposta giusta, però, potrebbe essere il buonsenso, da ambo le parti.