Gli amministratori di condominio tornano alla carica e questa volta arrivano direttamente nei palazzi della Regione. Oggi la Conferenza delle associazioni di amministratori di condominio è stata ricevuta in via Capruzzi per essere ascoltata dalla V commissione consiliare alla presenza dei rappresentanti di Aqp e Anci.

Sul tavolo alcune annose questioni riguardanti la gestione idrica e su cui da tempo le associazioni degli amministratori di condominio danno battaglia all’Aquedotto Pugliese: primo fra tutti il problema relativo alla divisione degli impianti condominiali.

“Un grande problema, soprattutto per il recupero crediti – ha dichiarato Isidoro Tricarico – L’Aqp manda un sollecito e dopo 20 giorni stacca l’acqua ma all’intero condominio, non solo al moroso. È un effetto altamente discriminatorio che penalizza gli inquilini virtuosi. In alcuni casi, poi, gli amministratori di condominio si ritrovano rimbalzati fra le responsabilità dei proprietari e quelle degli inquilini”.