Nel panino speciale di Nicola, il proprietario del furgoncino ambulante di Parco 2 Giugno, si può gustare un’ottima zampina o un hamburger di qualità, senza alcun pizzico di abusivismo e illegalità.

Dopo alcune segnalazioni che alludevano ad un presunto utilizzo illecito dell’elettricità, siamo andati a controllare di persona, a riprova del nostro interesse per il fenomeno in generale senza alcun accanimento personale.

A Nicola piace fare le cose per bene, e non solo in campo gastronomico. Paga ogni bolletta, dice di avere tutte le licenze e ci mostra il suo contatore. “Rubare corrente elettrica? – afferma sgranando gli occhi – io pago dai 500 ai 700 euro di luce ogni due mesi”.

Anche questo nuovo capitolo del filone abusivismo si è concluso, sfatato ogni dubbio su quel cavo anomalo che sembrava collegarsi direttamente al palo della luce. Il “Ritrovo degli amici”, tappa fissa per chi esce tardi la sera e vuole colmare un languorino notturno o ricaricarsi dopo una partita di calcetto, non ha nulla da nascondere. Tutto è fatto a regola d’arte. Parola di Nicola.