Per qualche ora il sindaco di Grumo Appula è stato messo agli arresti senza neppure saperlo. Inizialmente si era pensato a un errore del giornalista di una testata nazionale, ma subito dopo ha preso piede l’ipotesi del fotomontaggio. Una disavventura costata decine di messaggi e telefonate a Michele D’Atri, primo cittadino del paese in provincia di Bari.

Nel link diffuso in rete si leggeva del Sindaco, del suo predecessore e del comandante della Polizia Locale, arrestati per peculato e frode. Qualcuno ha “confuso” Grumo dell’Area Metropolitana di Bari, con Grumo Nevano, in provincia di Napoli.

D’Atri, passateci la battuta, è stato scarcerato subito dopo aver chiarito la vicenda: “La mia gestione della cosa pubblica da sempre improntata sulla trasparenza – spiega il primo cittadino di Grumo Appula – Purtroppo devo pensare che qui qualcuno più volte ci prova a livello politico a buttare fango anche attraverso questi giochini. Insieme al mio avvocato stiamo procedendo a denunciare l’accaduto”.