Continua a tenere banco la telenovela, o fiction come si dice oggi se preferite, sulla sorte dei Punti di Primo intervento Territoriale. Prima l’annuncio della chiusura, poi il cambio di rotta, con la conversione e l’affidamento al 118, domani è un altro giorno diceva Rossella O’Hara in Via col Vento.

Intanto, però, pochi hanno capito qualcosa della trama intricata di questa storia, giusto per rimanere in ambito cinematografico, e gli attori protagonisti, o almeno così dovrebbero essere gli addetti a svolgere il servizio, non sanno quando dovranno presentarsi sul set, cioè al lavoro. A dirlo, dopo Francesco Papappicco e Francesco Balducci, rispettivamente segretario FSI-USAE 118 e segretario territoriale Bari-Taranto FSI-USAE, èla volta dell’USPPI, con una nota decisamente esplicativa.

“Dopo il clamore mediatico per la più volte annunciata chiusura del PPI ASL BA preannunciata anche da parte del Governatore Regione Puglia – scrive il segretario generale Puglia, Nicola Brescia – chiusura in seguito rettificata a trasformazione con affidamento al 118, a tutt’oggi, e siamo al 3 maggio, si naviga a vista in un clima di completa incertezza con turni di servizio che vengono comunicati dal coordinamento 118 alle varie postazioni 118 e PPI con cadenza di 4-5 giorni”.

“È di tutta evidenza – aggiunge – che il proseguimento di tale modus operandi risulta lesivo per l’organizzazione di servizio e di lavoro, atteso che i lavoratori non hanno la possibilità della ben minima programmazione della propria vita famigliare non sapendo se le assenza
chieste a vario titolo, ad esempio ferie, corsi di aggiornamento, ecc. sono stati autorizzati”.

“Alla luce di quanto sopra, tenuto conto che il regolamento ASL BA orario di lavoro
prevede la pubblicazione dei turni di servizio al giorno 20 del mese in corso per il mese
successivo e visto quanto riportato dal CCNL comparto Sanità – conclude Brescia – questa OS fortemente preoccupata delle negative ripercussioni che inevitabilmente ricadrebbero sui lavoratori tutti del SES 118, e a tutela della popolazione dove insistono i PPI in odore di chiusura o riconversione, chiede che senza ulteriore indugio sia fatta chiarezza sulla sorte dei PPI ASL BA e che vengano formulati turni di lavoro del personale 118 con cadenza mensile”.