Fiori e lacrime in largo Giannella, la ruota panoramica sta lasciando Bari. Il suo arrivo aveva diviso la cittadinanza tra scettici ed entusiasti. Posizioni rimaste quasi intatte anche all’alba della sua partenza.

I lavori avvengono sotto l’occhio attento del comitato “Anziani da cantiere”. Per un giorno hanno abbandonato il tradizionale cantiere di via Sparano e, con le mani obbligatoriamente giunte dietro le spalle, scrutano gli operai mentre smantellano la ruota, cabina per cabina. “Guardare gli altri lavorare è bello” ha detto il Presidente onorario.

Alcuni hanno salutato con profondo rammarico quello che era diventato un vero e proprio simbolo. Altri restano indifferenti, quasi non capiscono il senso di quella attrazione che si è trasformata nella location perfetta per shooting e scatti ad alta quota. “Abbiamo fatto il tredici” sostiene in modo colorito un abbronzato pescatore “9 euro sono davvero troppi per portarci tutta la famiglia”.

Niente più ruota da ammirare passeggiando sul lungomare, i baresi dovranno accontentarsi di quella croccante e saporita da addentare cercando di non macchiare la t-shirt di pomodori.